“Non c’è un solo posto dove, come donna, puoi essere sicura in Italia, non c’è un uomo di cui ti puoi fidare”, sono le parole di Elena Cecchettin, la sorella di Giulia, su Instagram.
Ieri, in seguito alla scoperta del corpo della giovane, gli abitanti di Vigonovo, vicino a Venezia, hanno lasciato per l’intera giornata fiori davanti alla residenza della famiglia Cecchettin.
“L’amore vero non umilia, non delude, non calpesta, non tradisce e non ferisce il cuore. L’amore vero non picchia, non urla, non uccide”, ha scritto su Facebook Gino Cecchettin, il padre di Giulia, dopo che la ragazza è stata trovata morta vicino al lago di Barcis, in provincia di Pordenone. Tanti i commenti di cordoglio.
“Ho dato disposizioni perché nel giorno delle esequie di Giulia sia dichiarato il lutto regionale. Avremo tutte le bandiere delle istituzioni a mezz’asta e l’intero Veneto si stringerà in un abbraccio alla famiglia, agli amici di Giulia, a tutti coloro che le hanno voluto bene”, ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia in relazione alla morte di Giulia.