Milena Gabanelli ha condiviso una riflessione sul caso dell’omicidio di Giulia Cecchettin, pur senza menzionarlo esplicitamente.
«Sull’educazione dei figli maschi verso le loro compagne o fidanzate non è un dovere dei padri?» ha domandato la giornalista in un post su X, aggiungendo: «Fategli capire che dietro ad un atto violento c’è sempre un uomo debole. Maschi assumetevi le vostre responsabilità: è una battaglia nell’interesse degli uomini, in quanto uomini».
Tanti i commenti al post di Gabanelli. Presenti anche critiche, come quella di un utente verificato: «Quindi, secondo lei, tutti i padri devono stare h24 dietro i figli maschi. Invece la madre, la scuola, la società in generale se ne devono fregare, tanto ci deve pensare il padre. Vittimismo e sessismo nella stessa affermazione. Complimenti», è la risposta.
«E quando educhiamo le femmine a smetterla di essere le salvatrici dei maschi, accondiscendenti e crocerossine? Vanno educati entrambi a rispettarsi e a rispettare. Il primo porta al secondo», è un’altra replica al tweet di Gabanelli.
«Educare maschi e femmine a rispettare se stessi e soprattutto a circondarsi di persone che le rispettano… La violenza è prerogativa di pochi (per fortuna) e l’unica cosa che si può fare è prendere le giuste precauzioni ed isolare questi individui», si legge in un altro tweet.