Mentre il settore tecnologico mondiale affronta le sfide imposte dalle politiche commerciali statunitensi, Huawei ha svelato un’importante novità nel campo dei sistemi operativi. Durante l’evento denominato Huawei HarmonyOS Computer Technology and Ecosystem Communication, tenutosi a maggio 2025, l’azienda ha presentato il nuovo sistema operativo HarmonyOS PC, concepito per competere con i noti Windows e macOS.
Nel corso della presentazione, come riportato da Huawei Central, il nuovo sistema operativo rappresenta un passo significativo nel cammino di Huawei verso una maggiore autonomia dalle tecnologie occidentali. La conferenza ha messo in evidenza l’adozione del kernel HarmonyOS Base, accompagnato dall’innovativo Ark Engine per la grafica, il quale promette prestazioni elevate per l’interfaccia utente. Inoltre, è stata introdotta l’architettura StarShield, dedicata alla sicurezza del sistema.
Il canale YouTube Sparrows News ha pubblicato un video che illustra le caratteristiche del nuovo sistema operativo, il quale si fonda sull’ecosistema HarmonyOS e sull’esperienza HarmonyOS. Questo ecosistema comprende oltre 150 applicazioni esclusive, insieme a un’integrazione con più di 2.000 applicazioni destinate a un ambiente universale. Tra le applicazioni più riconosciute in questo contesto spicca la suite WPS Office. Per quanto riguarda l’esperienza HarmonyOS, il sistema è progettato per supportare oltre 1.000 dispositivi esterni, inclusi 800 periferiche standard e 20 categorie di prodotti, come mouse, tastiere e monitor. Inoltre, il supporto si estende a più di 200 dispositivi, tra cui scanner e stampanti.
In un’epoca caratterizzata dall’avanzamento dell’intelligenza artificiale, il nuovo sistema operativo non poteva trascurare l’integrazione di funzionalità innovative. Dal punto di vista del design, si nota la disposizione delle icone nella parte inferiore dello schermo, simile alla barra Dock di macOS. Il lancio ufficiale di HarmonyOS PC è programmato per il 19 maggio 2025 in Cina, mentre al momento non ci sono notizie riguardo a un possibile rilascio in altre regioni, inclusa l’Europa.