Un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Toronto ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla **sicurezza** dei **materassi** per **bambini**. Questo lavoro di ricerca, pubblicato nel gennaio 2025, mette in evidenza i potenziali **rischi** per la **salute** dei più piccoli, suggerendo che i materassi potrebbero contenere **sostanze chimiche** dannose.
Il **sonno** svolge un ruolo cruciale nello **sviluppo neurologico** dei bambini, in particolare nei **neonati** e nei **bambini** in età prescolare. Secondo **Miriam Diamond**, chimica ambientale presso l’Università di Toronto, è fondamentale garantire un ambiente di riposo sano. Il team di ricerca ha focalizzato la propria attenzione sui composti organici semivolatili (SVOC), che sono utilizzati dai produttori per aumentare la **durabilità** e la **resistenza al fuoco** dei materassi. Questi composti sono già stati collegati a problematiche come l’**asma infantile** e **disturbi cognitivi**.
I **ricercatori** hanno esaminato le **concentrazioni chimiche** presenti nelle **camerette** di 25 bambini, con età compresa tra 6 mesi e 4 anni, e hanno analizzato 16 materassi di nuova acquisizione per valutarne le **proprietà chimiche**. I risultati ottenuti sono allarmanti. È emerso che nelle stanze dei bambini sono stati rinvenuti oltre due dozzine di tipi di SVOC, con livelli di concentrazione più elevati nei cosiddetti “microambienti del sonno”, che includono materassi, coperte, lenzuola, cuscini e qualsiasi **giocattolo** presente nel letto. Fattori come il **calore corporeo** e il **peso** aumentano le **emissioni chimiche**, creando un ambiente potenzialmente dannoso.
Sebbene lo studio non quantifichi esplicitamente il **rischio** per la **salute** dei bambini, l’assenza di dati chiari non riduce l’urgenza del problema. Un esempio preoccupante è rappresentato dal tris(2-cloroetil) fosfato, un **ritardante di fiamma** vietato in **Canada**, dove è stato condotto lo studio. **Arlene Blum**, chimica e biofisica del **Green Science Policy Institute** in **California**, ha sottolineato che è inquietante che sostanze chimiche dannose siano ancora presenti nei materassi per bambini, nonostante non offrano benefici comprovati in termini di **sicurezza** contro gli incendi.
Per i **genitori**, ci sono alcune **misure pratiche** che possono essere adottate per migliorare la situazione. Gli esperti consigliano di limitare l’uso di **giocattoli** nella zona del sonno e di lavare regolarmente la **biancheria da letto** dei bambini. La consapevolezza della **qualità del sonno** è fondamentale, e studi come questo servono a rassicurare i genitori sulla **sicurezza** della camera dei loro figli.
Questo studio si presenta come un chiaro avviso per i produttori e i responsabili politici, affinché garantiscano che i letti dei bambini siano non solo **sicuri**, ma anche favorevoli a un sano **sviluppo cerebrale**. La questione della **sicurezza** nei prodotti per l’infanzia rimane di fondamentale importanza e richiede attenzione e azioni concrete.