La competizione tra Telegram e WhatsApp si intensifica notevolmente nel 2025, con le due piattaforme che si scambiano frecciate e gli utenti che notano similitudini tra le nuove funzionalità introdotte da Meta e quelle già presenti su Telegram. Pavel Durov, fondatore e amministratore delegato di Telegram, ha deciso di lanciare un contest rivolto ai creatori di contenuti, offrendo un premio di fino a 50.000 dollari per il miglior video virale che esprima l’essenza di Telegram e critichi WhatsApp, definita come una “cheap copycat”, ovvero una copia a basso costo.
Telegram ha delineato chiaramente le regole del concorso, fornendo una lista di 30 funzionalità che, secondo l’azienda, sarebbero state replicate da WhatsApp. Per partecipare, i video devono essere realizzati in inglese, sia nei dialoghi che nei testi, e non devono superare i 180 secondi. È consentito l’uso di strumenti basati sull’intelligenza artificiale, purché utilizzati come supporto creativo. I filmati dovranno essere pensati per piattaforme social come TikTok, Instagram e YouTube. I criteri di selezione premieranno la chiarezza, l’impatto visivo e la potenzialità di diventare meme virali.
Il premio totale di 50.000 dollari sarà distribuito tra i video che si dimostreranno più efficaci. La scadenza per l’invio dei contributi è fissata per il 26 maggio 2025, mentre i vincitori saranno annunciati nel mese di giugno dello stesso anno.
Recentemente, Telegram ha anche annunciato un’iniziativa per combattere i marketplace illegali, un’azione che si inserisce in un contesto più ampio di maggiore attenzione alla sicurezza e alla legalità sulla piattaforma. Questa mossa è parte della strategia dell’azienda per migliorare la propria immagine e garantire un ambiente più sicuro per i suoi utenti. Con l’aumento della concorrenza e delle pressioni da parte di altre applicazioni di messaggistica, Telegram sta cercando di consolidare la propria posizione nel mercato, puntando su innovazione e chiarezza nei contenuti.
L’attenzione di Telegram verso le problematiche legate alla legalità, unita a questa nuova iniziativa per coinvolgere i creatori di contenuti, mostra un chiaro intento di differenziarsi e di attrarre utenti che cercano una piattaforma più dynamica e responsabile.