
Da settembre 2023, la situazione ambientale a Memphis è notevolmente peggiorata. L’imponente impianto a gas inaugurato da xAI, l’azienda di intelligenza artificiale fondata da Elon Musk, ha avuto un impatto devastante sull’aria della città. Il sistema, denominato Colossus, è stato progettato per alimentare i 200.000 chip Nvidia utilizzati nell’addestramento dell’IA Grok, ma la sua attivazione ha portato all’installazione di 35 turbine a gas, tutte senza i necessari permessi ambientali.
Impatto ambientale e comunità colpite
La conseguenza di questa operazione è stata la trasformazione dell’area circostante in uno dei principali focolai di smog del Tennessee. Tra le comunità più colpite vi è Boxtown, un quartiere a maggioranza afroamericana situato a soli tre chilometri dall’impianto. Qui, i tassi di ricovero per asma erano già tra i più elevati dello Stato, ma la situazione è ulteriormente deteriorata. “Non riesco a respirare in casa, fuori puzza di gas”, ha dichiarato con voce rotta Alexis Humphreys, mentre brandiva il suo inalatore durante un’udienza pubblica.
Emissioni e normative ambientali
Dati riportati da Politico indicano che xAI è già diventata uno dei principali emettitori di ossidi di azoto nella contea. La compagnia sostiene che, poiché le turbine sono considerate “temporanee”, non sia necessario ottenere permessi federali. Tuttavia, esperti del settore, come l’ex direttore dell’EPA Bruce Buckheit, considerano questa giustificazione una chiara violazione del Clean Air Act.
Situazione attuale delle turbine
Inizialmente, xAI aveva dichiarato di avere solo 15 turbine in funzione. Tuttavia, grazie a immagini termiche, è emerso che il numero reale era di 35. Attualmente, la società ha promesso che solo 7 turbine rimarranno operative e saranno dotate di filtri anti-inquinamento, mentre le altre verranno smantellate al termine della costruzione di due sottostazioni elettriche, una delle quali non ha ancora ricevuto l’approvazione necessaria.
Rischi per la salute e tecnologie emergenti
La questione è ulteriormente complicata dal fatto che l’intelligenza artificiale è stata collegata a un aumento del rischio di cancro, e si sta valutando l’ipotesi di utilizzare l’energia nucleare per alimentare i sistemi di IA. La crescente preoccupazione per l’impatto ambientale e sanitario delle operazioni di xAI continua a sollevare interrogativi sulla sostenibilità e sull’etica delle tecnologie emergenti.