
Da anni, piloti e ufficiali della Marina degli Stati Uniti segnalano la presenza di oggetti misteriosi che si muovono nei cieli, attraversano le acque come se fossero in aria e scompaiono senza lasciare alcuna traccia. Le recenti dichiarazioni dell’ex ammiraglio Tim Gallaudet, rilasciate nel 2025, hanno portato a una nuova riflessione su questi fenomeni, suggerendo che gli oggetti volanti non identificati, o più correttamente definiti come UAP (fenomeni aerei non identificati), potrebbero essere controllati da intelligenze non umane che si celano negli abissi marini.
Il noto “tic-tac”
L’attenzione si è concentrata sul noto “Tic-Tac”, un oggetto privo di ali e scarichi, avvistato nel 2004 durante un’esercitazione militare al largo di San Diego. Questo oggetto, lungo circa 14 metri, è stato intercettato da un aereo F/A-18F, ma è riuscito a fuggire con un’accelerazione che sfida qualsiasi tecnologia terrestre conosciuta. Da quell’episodio, si sono accumulati numerosi avvistamenti, contribuendo alla creazione della UAP Task Force del Pentagono, un’iniziativa volta a indagare su questi fenomeni.
Testimonianza di Gallaudet
Nel 2025, Gallaudet ha testimoniato davanti al Congresso, esprimendo la sua convinzione che gli oggetti avvistati sfidano le leggi fisiche attualmente comprese. Ha descritto come i velivoli siano in grado di muoversi a velocità straordinarie sott’acqua, effettuando manovre che sembrano impossibili, passando dal mare all’aria senza alcun segno di rallentamento. Secondo l’ex ufficiale, non si tratta di tecnologie segrete, ma di una realtà che implica l’esistenza di intelligenze superiori non umane. Gallaudet ha affermato: “Crediamo siano guidati da intelligenze superiori non umane. Non appartengono al mondo naturale come lo conosciamo.”
Speculazioni sulle intelligenze
Le speculazioni su queste intelligenze spaziano da forme di vita avanzate che potrebbero nascondersi negli oceani da millenni a visitatori interstellari che si sono stabiliti sul nostro pianeta. Se questi esseri esistono davvero, potrebbero cambiare radicalmente la nostra comprensione dell’energia e della scienza, ma potrebbero anche rappresentare un rischio inimmaginabile per l’umanità. L’argomento continua a suscitare dibattiti e interesse, mentre il mistero degli UAP rimane irrisolto.