
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nota come AGCOM, ha recentemente adottato una significativa delibera, la n. 106/25/CONS, per affrontare il problema dello spoofing e contrastare le pratiche commerciali scorrette nel settore delle telecomunicazioni. Questa delibera, approvata nel 2025, introduce importanti cambiamenti per il servizio 5G, mirati a migliorare la trasparenza e la chiarezza delle offerte disponibili sul mercato.
Nuove regole per il 5g
Con l’intento di rendere le offerte 5G più accessibili e comprensibili, AGCOM ha stabilito un nuovo sistema di identificazione. Gli operatori di telecomunicazioni sono ora obbligati a fornire informazioni dettagliate riguardo alle caratteristiche fisiche e tecniche delle infrastrutture utilizzate per il servizio, sia prima che al momento della sottoscrizione del contratto. Questa misura è volta a garantire che gli utenti siano ben informati sulle specifiche del servizio che stanno per attivare, evitando così malintesi e aspettative non realistiche.
Regole per pubblicità e comunicazioni commerciali
Un altro aspetto cruciale della delibera riguarda l’uso del termine 5G nelle pubblicità . Gli operatori possono utilizzare espressioni come “5G ultraveloce” solo se il servizio offerto rispetta gli standard internazionali per il 5G, senza limitazioni in termini di velocità di download e upload. In caso contrario, se il servizio presenta restrizioni, la dicitura deve essere accompagnata dall’indicazione “con limite alla velocità ”. Questo approccio mira a proteggere i consumatori da affermazioni ingannevoli e a garantire che le promesse fatte nelle campagne pubblicitarie siano veritiere.
Bollini informativi per la velocitÃ
AGCOM ha anche deciso di estendere il sistema di bollini informativi già utilizzato per la fibra ottica, introducendo un codice colore per le offerte 5G. Le connessioni con velocità inferiori ai 20 Mbit/s saranno contrassegnate con un bollino rosso, quelle superiori a 20 Mbit/s con un bollino giallo e il bollino verde indicherà le offerte di 5G pieno. In caso di differenze tra le velocità di download e upload, tali informazioni devono essere chiaramente specificate nelle comunicazioni commerciali, garantendo così una maggiore trasparenza per i consumatori.
L’implementazione di queste nuove regole rappresenta un passo importante verso una maggiore chiarezza nel mercato delle telecomunicazioni, con l’obiettivo di tutelare i diritti degli utenti e promuovere una concorrenza leale tra i fornitori di servizi. Con queste misure, AGCOM si impegna a garantire che il settore delle telecomunicazioni possa evolversi in modo responsabile e trasparente.