
Per affrontare le sfide legate all’approvvigionamento alimentare negli Stati Uniti, Donald Trump ha recentemente esortato la Food and Drug Administration (FDA) ad approvare tre petizioni distinte. Queste petizioni mirano a introdurre nuovi additivi coloranti naturali nel mercato americano.
Coloranti naturali proposti
Tra i coloranti proposti spicca l’estratto di Galdieria blu, ottenuto dall’alga termofila Galdieria sulphuraria, capace di generare un intenso colore blu. Questo colorante naturale si presenta come un’alternativa valida a numerose sostanze sintetiche utilizzate fino ad oggi, permettendo una maggiore sicurezza alimentare.
Valutazione dei coloranti
Per poter entrare nel mercato statunitense, è necessario che i nuovi coloranti siano sottoposti a una valutazione da parte di una commissione scientifica dedicata, la quale si occupa di effettuare test tossicologici e altre analisi per verificarne la sicurezza in relazione al contatto con gli alimenti e l’esposizione al calore.
Accelerazione del processo di test
Nell’intento di soddisfare le richieste di Trump, la FDA, insieme al Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS), ha accelerato il processo di test, suscitando qualche preoccupazione tra i professionisti del settore. Tuttavia, i risultati delle sperimentazioni hanno mostrato esiti positivi, e la letteratura scientifica attuale non presenta articoli che sollevino dubbi sull’introduzione di questo colorante nel mercato.
Normative storiche sui coloranti alimentari
È interessante notare che le prime normative riguardanti i coloranti alimentari risalgono al Medioevo e si basano su principi che rimangono attuali, come la lotta contro l’adulterazione del cibo e l’uso di sostanze nocive. Queste leggi antiche riflettono un approccio che, pur essendo storicamente distante, si allinea con le moderne preoccupazioni per la salute pubblica e la sicurezza alimentare.