
Un grave incendio ha colpito un centro di lavorazione rifiuti situato a Porto d’Ascoli, nel comune di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, il 19 aprile 2025. Le fiamme sono divampate nella tarda mattinata all’interno della struttura, richiedendo l’intervento immediato dei vigili del fuoco locali.
Intervento dei vigili del fuoco
I vigili del fuoco, sia quelli di San Benedetto del Tronto che quelli di Ascoli Piceno, sono stati mobilitati per affrontare l’emergenza. Le operazioni hanno visto l’uso di liquido schiumogeno per irrorare la zona interessata, al fine di contenere le fiamme e prevenire una loro ulteriore diffusione. Il personale dei vigili del fuoco è attualmente impegnato a spegnere completamente l’incendio e a garantire che la staticità della struttura non venga compromessa.
Attualmente, la situazione è sotto controllo. Le squadre di emergenza stanno procedendo con lo smassamento dei materiali coinvolti, in particolare della plastica di recupero, e con la bonifica dell’area circostante per garantire la sicurezza pubblica. Nonostante l’intensità dell’incendio, i vigili del fuoco hanno lavorato in modo efficace per limitare i danni e prevenire ulteriori rischi.
Raccomandazioni del sindaco
Antonio Spazzafumo, sindaco di San Benedetto del Tronto, ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all’incendio, avvertendo i residenti della zona. Il primo cittadino ha raccomandato di evitare di aprire le finestre e di adottare misure precauzionali per ridurre al minimo i rischi per la salute delle persone e degli animali domestici. Spazzafumo ha assicurato che è in costante contatto con i vigili del fuoco per fornire aggiornamenti tempestivi sulla situazione.
Il sindaco ha sottolineato l’importanza di seguire le indicazioni delle autorità competenti per garantire la sicurezza della comunità . L’incendio, che ha avuto luogo in uno stabilimento della Italservizi, ha suscitato preoccupazione tra i cittadini, ma le operazioni di spegnimento e monitoraggio continuano senza sosta.
Le autorità locali rimangono vigili e pronti a intervenire ulteriormente, se necessario, mentre la comunità attende notizie sulla completa risoluzione dell’incidente.